Chi ha studiato di più? Chi è più pagato? Chi è più in salute? Per misurare l’eterno confronto tra uomo e donna, abbiamo creato il Woman Index valutando istruzione, lavoro e stile di vita degli italiani. Poi abbiamo spalmato i nostri risultati sulla mappa dell’Italia, per raccontarvi dove le donne vivono meglio
Interactives

La prima mappa interattiva della grande distribuzione in Italia
Tre tavole interattive che raccontano cosa compriamo, in quali negozi e come si suddivide la grande distribuzione organizzata nelle province in cui viviamo. Il Rapporto Coop presenta le sue elaborazioni grafiche

Spiagge e città d’arte. Ecco dove vanno i turisti stranieri in Italia
Over 35, uomo e europeo, ecco l’identikit del turista che ama l’Italia. Il numero dei visitatori non risente affatto della crisi economica e dal 2012 a oggi è continuato a crescere. A caccia di cultura o di spiagge dorate, l’Italia è amata soprattutto dagli europei anche se chi spende di più sono gli asiatici

Consumi di cannabis, italiani terzi in Europa
L’Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze ha stimato l’uso di cannabis nel corso della vita. E negli ultimi anni disponibili, gli italiani sono arrivati dietro soltanto a Francia e Danimarca

196 nazionalità, 74 minoranze. Ecco i nuovi italiani
Arrivati nei modi più diversi, oggi molti degli immigrati arrivati anni fa, lavorano regolarmente in Italia. Alcuni hanno imparato un mestiere, altri una lingua e c’è anche chi ha trovato l’amore

Da Nord a Sud, ecco dove vivono le Minoranze in Italia
Preferiscono il Lazio e la Lombardia, ma ce ne sono in ogni regione d’Italia. Appartengono a nazionalità con meno di 500 cittadini presenti sul territorio e provengono soprattutto da Africa e Asia

74 nazionalità da tutto il mondo. Ecco l’Italia delle minoranze
Con 484 residenti, sono gli ugandesi i più numerosi. Al secondo posto le Seychelles

Gli studenti tornano all’Università. Soprattutto al Nord
La crisi economica ha sottratto agli atenei italiani quasi 60 mila studenti in 12 anni, ma oggi le immatricolazioni tornano a crescere. L’unica regione d’Italia che incrementa i suoi iscritti è il Piemonte, mentre Perugia e L’Aquila sembrano ancora prigioniere del loro passato.